Perché le aziende non dovrebbero far a meno della comunicazione quando pianificano di ridurre i costi
di Elisabetta de Strobel
Comunicare da Cum: insieme + munis: ufficio, incarico, dovere
Comunicare NON è un’operazione qualsiasi, ma è un ambito incredibilmente e profondamente legato alla responsabilità consapevole della propria espressione sociale. Significa dare valore al servizio di qualcuno. Aprire bocca e parlare, fare dei segni, scrivere non è tout court comunicare.
L’atto completo della comunicazione per essere tale deve essere condiviso e compreso. Certo comunicare è un atto naturale, ma per non incorrere in quello che scriveva Pirandello:
Ma il guaio è che voi, caro, non saprete mai, né io vi potrò mai comunicare come si traduca in me quello che voi mi dite. Non avete parlato turco, no. Abbiamo usato, io e voi, la stessa lingua, le stesse parole. Ma che colpa abbiamo, io e voi, se le parole, per sé, sono vuote?
Vuote, caro mio. E voi le riempite del senso vostro, nel dirmele; e io, nell’accoglierle, inevitabilmente, le riempio del senso mio. Abbiamo creduto d’intenderci; non ci siamo intesi affatto.
Questa è la realtà umana!
Anche se apparentemente nella nostra epoca sono aumentati i “mezzi” di comunicazione è l’efficacia, la responsabilità e la comprensione quello che manca.
Perché comunicare è una scienza e un’arte che parte sempre dal chiedersi con chi comunico, chi è, quali sono i suoi bisogni, qual è il suo vissuto, per entrare con il messaggio nell’emozione dell’altro e far nascere la comprensione.
Base di ogni comunicazione è l’ascolto attivo che può trasformare ogni confronto e accedere ad una decisione comune, tranquillamente, che ha maggior valore e più senso.
Imparare tutte le soft skill che servono per comunicare in modo efficace, molto diverso dall’essere
efficienti ———-> essere nel pieno delle proprie possibilità
efficace ———–> capacità di produrre l’effetto e i risultati voluti
È un percorso di lavoro, di studio, di approfondimento che dura anni e che diventa ancora più importante nei momenti di crisi.
La comunicazione NON è qualcosa in più da utilizzare quando le cose vanno bene.
È lo strumento strategico e altamente professionale che fa mettere le radici, fa crescere, sviluppare e protegge il nostro business.